amo la vita,
questa nave infinita, questo sogno svegliato,
questo libro mai stampato,
sperso disordinato a quinterni di pagine, a fogli singoli, a stralci di frasi
ora qua
ora là
in questa stanza che appena l'hai camminata,
torni a ripercorrerla e la trovi
altra e dispari e traduci in tempo i passi e in memoria gli angoli.
C'è da qualche parte,
ma io non so dove,
una porta nascosta...
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